I.C.S. “P. Giannone, E. De Amicis”

La scuola attraverso la socializzazione dell’offerta formativa esplicita le finalità, i contenuti e le metodologie dei percorsi che intende perseguire, inserendosi in un processo continuo e
articolato che consente di declinare le indicazioni legislative sui bisogni educativi degli alunni nel proprio territorio.
I riferimenti istituzionali per l’elaborazione del curricolo sono le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo (D.M. n. 254 del 13/11/2012), rilanciate
dalle più recenti Indicazioni nazionali e nuovi scenari (D.M. n. 537/2017). La prospettiva curricolare è quella di un percorso formativo coerente e unitario che ha inizio con l’accesso
del bambino alla scuola dell’infanzia e prosegue fino al termine del primo ciclo. I riferimenti ineludibili per gli insegnanti sono riportati nelle Indicazioni Nazionali dove sono delineati i
Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Essi indicano gli iter culturali e didattici utili a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo. Nella scuola del primo ciclo i
traguardi costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese e della loro scansione temporale; spetta alle singole scuole autonomamente la responsabilità di
organizzarsi e di scegliere il percorso più indicato per consentire agli alunni il successo formativo.
Gli “obiettivi di apprendimento” individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze . Le
“Competenze chiave per l’apprendimento permanente” , elencate all’interno della Raccomandazione Europea del 18/10/2006, rappresentano il punto di riferimento del
curricolo e dell’intera azione educativa e didattica. Le competenze chiave sono fondamentali per la realizzazione e lo sviluppo personali, per il percorso della cittadinanza attiva, per
l’inclusione sociale e l’occupazione.
Gli alunni sono avviati alla “costruzione” delle competenze chiave europee sin dalla scuola dell’infanzia e nel corso della scuola primaria e secondaria di primo grado. Tali competenze,
in quanto trasversali / trasferibili, costituiscono la base per lo sviluppo dell’apprendimento nel quadro dell’educazione e della formazione permanente. Per il perseguimento di questi
traguardi formativi, i campi d’esperienza e le discipline rappresentano gli “strumenti di conoscenza” e gli apprendimenti sono affrontati non in modo lineare, ma mirando ai nodi concettuali ed alle relazioni, in una prospettiva interdisciplinare e pluridisciplinare.